Riserva Naturale della Laguna di Orbetello

Era il 1964 quando due giovani ornitologi, Fulco Pratesi e Hardy Reichelt, scoprivano nella laguna di Orbetello una colonia di cavalieri d’Italia, eleganti volatili che a quel tempo rischiavano di scomparire dal nostro paese a causa della caccia. Qui Pratesi ebbe l’idea di fondare il WWF (1966) e nel 1971 venne istituita l’Oasi di Orbetello affidata all’associazione.
La storia dell’oasi è fatta di grandi successi: dalla qualifica, ottenuta nel 1977, di zona umida di importanza Internazionale per la presenza in inverno di oltre 10.000 uccelli acquatici, all’istituzione di una riserva naturale statale nei 30 ettari più importanti (1980). Negli anni WWF ha sostenuto battaglie legali ed ha acquistato 60 ettari di terreno per salvare quest’area dalla speculazione edilizia e, nei primi anni 2000, ha acquistato altri 110 ettari.
Oggi fra le numerose specie che popolano questa Oasi troviamo anche l’elegante fenicottero rosa (Phoenicopterusroseus), che, ancora trent’anni fa, era molto raro nelle zone umide costiere italiane. Questa specie conta oltre 4000 coppie nidificanti nel nostro Paese ed è possibile osservarlo anche in alcune Oasi del WWF – oltre alla laguna di Orbetello in Toscana è presente anche presso il lago di Burano sempre in Toscana. Una piccola curiosità: il peculiare colore rosa è dovuto all’assunzione di pigmenti (caroteni) presenti nei crostacei, alghe ed invertebrati acquatici di cui si nutre e può quindi variare individualmente a seconda dell’età e dell’alimentazione.